Curcuma e riso, ancora una volta felicemente insieme

Piccoli arancini con riso alla curcuma, zucchine e pomodorini

Piccoli arancini con riso alla curcuma, zucchine e pomodorini In attesa di raccogliere tutte le osservazioni sollecitate con il post di martedì sugli alimenti funzionali, aggiungo alle ricette con protagonista la curcuma anche questa, molto recente oltre che buona.
La preparazione sembra ricalcare la ricetta che in precedenza avevo messo come prima interpretazione sull'uso della curcuma, ma in realtà sono sue piatti nati in maniera autonoma e in situazioni molto diverse.
La spezia incontra ancora una volta il suo cereale preferito con cui è protagonista in moltissime ricette soprattutto di stampo asiatico, grazie al riso la curcuma si esprime al meglio e si armonizza perdendo le spigolature che ha nella versione pura.

Se l’assaggiate tal quale, infatti, probabilmente non vi farà una grande impressione organolettica perché come un bella canzone ha bisogno di un buon interprete per far sentire tutta la sua valenza, il riso canta della curcuma una ballata molto suadente e vincente.
Qui poi abbiamo una trasposizione molto particolare di un tradizionale piatto siciliano che dell’originale ha solo una piccola parte, presumibilmente i più tradizionalisti della cucina regionale non ameranno molto questa elaborazione, ma la cucina è sempre un evoluzione, se porta a far apprezzare alimenti importanti come la curcuma tutto sommato possiamo accettarne il compromesso spiegando i perché delle scelte.
Valenza su valenza non posso non far notare come in aggiunta alla forza salutistica della curcuma ho voluto aggiungere quella dei legumi, seppur in dosi circoscritte, ma la funzione e l’obbiettivo era anche quello di legare con la tecnica della mantecatura il riso cotto senza voler ricorrere all’aggiunta di grassi animali invadenti, come il classico burro o la panna.
Altro aspetto la cottura finale, i piccoli arancini sono stati provati sia con la classica frittura (mi raccomando in buon olio d’oliva o come seconda scelta in olio di semi d’arachide), sia con il passaggio in forno, quest’ultimo certamente meno invadente ma con un risultato estetico meno riuscito.
È purtroppo mancato il tempo di provare la stessa versione di ricetta usando il riso integrale, immensamente migliore dal punto di vista nutrizionale e preventivo, ma nell’occasione non a disposizione per motivi vari e contingenti l’ambito lavorativo in cui si sono svolte le prove.
Spero di trovare tempo e modo di ripetere la ricetta usando come base l’integrale, altrimenti provo a tentarvi e sollecitarvi a farlo voi; non è il caso di seguire la tecnica del risotto, fatta su misura per il riso bianco raffinato, nel caso dell’integrale cuocetelo semplicemente con il triplo del volume di brodo vegetale fino a farlo assorbire tutto, mantecatelo ugualmente con la crema di fagioli e curcuma e lasciatelo riposare al coperto per 20 minuti.
Per il resto proseguite come da ricetta.

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Piccoli arancini con riso alla curcuma, zucchine e pomodorini

Piccoli arancini con riso alla curcuma, zucchine e pomodorini

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 piccole zucchine,
  • 1 piccola cipolla fresca,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • 200 g di riso per risotti a scelta,
  • 750 ml circa di brodo vegetale,
  • 2-3 cucchiai di fagioli cannellini lessati,
  • 1 cucchiaino raso di curcuma in polvere,
  • 10-12 pomodorini a ciliegia,
  • 25 g di scaglie di mandorle,
  • origano,
  • poca farina, latte e pangrattato per impanare,
  • olio extravergine d’oliva dal fruttato leggero,
  • sale

Preparazione

  1. Lavare le zucchine e tagliarle in piccoli cubetti, sbucciare e tritare la cipolla fresca e l’aglio, rosolarli per alcuni minuti insieme a 3 cucchiai di olio, aggiungere le zucchine, salarle e trifolarle per 5 minuti circa.
  2. Togliere le sole zucchine e nel fondo di cottura aggiungere il riso, tostarlo e insaporirlo brevemente a calore medio, versare gradualmente il brodo necessario a cuocerlo molto al dente, frullare i fagioli con la curcuma e il poco brodo necessario a formare una crema densa, aggiungerla al riso, spegnerlo e mescolarlo in modo da legarlo.
  3. Nel frattempo lavare i pomodorini, dividerli a metà e tagliare ogni metà in 4 parti, condirli con un pizzico di sale e origano, tostare leggermente le scaglie di mandorle, raffreddarle e frantumarle finemente con le mani.
  4. Mescolare il riso freddo con le zucchine e le mandorle, formare delle piccole palline mettendo al centro di ognuna un pezzo di pomodorino, passare le palline prima nella farina, poi nel latte e in ultimo nel pangrattato.
  5. Friggerle in abbondante olio (in alternativa passarle nel forno molto caldo a 210 gradi, hanno però più probabilità di aprirsi) fino a dorarle uniformemente, scolarle su carta assorbente e servirle accompagnandole eventualmente con altri pomodorini in insalata.
Curcuma e riso, ancora una volta felicemente insieme - Ultima modifica: 2012-06-20T23:06:32+02:00 da Giuseppe Capano

1 Commento

  1. Leggendo l’incipit ho pensato “vuoi vedere che sono delle frittelle dolci?” ed invece no … però mi si è accesa una lampadina, e mi sa che il prossimo riso che cuocio sarà utilizzato in quel senso.
    Comunque, a me questi arancini vegan, ispirano 🙂
    Ciao e buona giornata

    • Ciao Nadir, quella delle frittelle dolci potrebbe essere una futura idea, se mi capita ci provo e naturalmente pubblico. Non so quando visto come sono sommerso dalle cose da fare, ma chissà.
      Buona giornata a te.
      Giuseppe

  2. Accetto lo sfida, provo a farle con il riso integrale! Il riso raffinato è ormai bandito dalla dispensa di casa mia, una volta provato il gusto (e il profumo) dei cereali e della pasta integrale, nonchè della farina, non si riesce a tornare indietro! Ma usare il curry dolce al posto della curcuma avrà lo stesso risultato?

    • Bene Giuseppe, mi fa molto piacere, aspetto la tua prova. In termini pratici usare il curry non fa differenza, cambia un poco il sapore, ma di fatto anche nel curry c’è una bella percentuale di curcuma, per cui credo saranno ottimi arancini lo stesso.
      A presto
      Giuseppe

  3. ciao Giuseppe, complimenti! anche se gli arancini non mi sono mai piaciuti proverò lo stesso a farli perché questi, per la combinazione degli ingredienti, m’ispirano molto…!!
    Buon lavoro!

  4. Giuseppe un carissimo buongiorno, oggi farò questi splendidi arancini, mi permetto però, con la tua autorizzazione, di mettere al centro metà pomodorino, ma confit…che ne dici? ovviamente poi li posterò con il link di questa pagina…faccio spesso le tue ricette e le amo molto…una buona giornata..

    • Buongiorno a te Tamara, certo non c’è nessun problema alla variazione, anzi le interpretazione degli altri sono sempre molto interessanti in quanto testimoniano punti di vista diversi dai miei.
      Grazie molte anche dei complimenti, aspetto la tua prova!
      A presto
      Giuseppe

    • Ciao Tamara,
      un grande grazie, bella prova, sono andato subito a vederla. Ripeto ancora la grande importanza che ha per me vedere ripetere le ricette da altri con la loro sensibilità e la loro interpretazione, necessariamente diversa dalla mia visuale e da cui ho sempre qualcosa da imparare e di cui tenere conto per le mie prossime ricette.
      Spero di risentirti presto con una nuova prova
      A presto e buona domenica a te
      Giuseppe

  5. Ciao ho letto il post e hai risposto praticamente ha tutte le domande che volevo farti . sicuramente provero’ questa ricetta con la differenza di usare del riso integrale e di cuocerle al forno sfidando il caldo . buona serata e complimenti . cry68

    • Grazie Cry, bene spero che poi mi riporterai le impressioni della tua prova con il riso integrale, non essendo riuscita a farla io con questo riso mi affido anche a te per un parere sul campo.
      A presto
      Giuseppe

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