Gustare la solidarietà per non dimenticare la patria di tutti noi

Racconti, voci e sapori per Medici con l'Africa Cuamm

Racconti, voci e sapori per Medici con l'Africa Cuamm

Una delle sere passate sono stato invitato da un carissimo amico a partecipare ad una cena di solidarietà in favore di un progetto per un ospedale da sostenere nella martoriata Africa che come amo definire io è la patria di tutti noi o meglio del genere umano, una piccola considerazione che non ci lasciamo scappare occasione di dimenticare pur di alimentare “l’egoismo del ricco ma povero di spirito”.

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Comunque non è di filosofia o mie teorie di vita che volevo parlarvi, ma di questa cena dal nome evocativoVoci e sapori dall'Africa”, organizzata in favore dei medici con L'Africa Cuamm, vissuta con diverse difficoltà logistiche, piatti che sembravano non arrivare più, compostezza, pazienza e comprensione dei presenti.

Difficoltà operative del tutto giustificabili da chi artigianalmente non essendo del mestiere mette tutto il suo lavoro volontario per cucinare per 40-50 persone non sapendo valutare prima tempi e imprevisti. Personalmente ho ammirato comunque il loro lavoro, quasi un oasi di pace anche se vi può sembrare paradossale, perché se penso a tutte le arie di falsa superiorità di molti miei colleghi non posso che apprezzare questi momenti.

Racconti, voci e sapori per Medici con l'Africa Cuamm

Comunque il piatto principale era l’immancabile couscous, rigorosamente fatto a mano, cucinato secondo tradizione e veramente eccellente di per se, il condimento molto meno a onor del vero, ma la semola ripagava ogni cosa.

Noi nel nostro piccolo dobbiamo accontentarci del couscous precotto che troviamo nei mercati, sempre un ottimo prodotto ma lontano anni luce da quello fatto a mano da chi ha nel sangue la sua lavorazione, del resto a ognuno le proprie peculiarità, dei tanti nostri ottimi piatti della tradizione solo noi ne sappiamo segreti e modalità di preparazione.

Giusto per accontentarci vi presento un’ottima ricetta a base di couscous precotto, equilibrata nelle componenti nutritive senza che sia necessario scomodare carne o pesce, se vi posso suggerire provate a prepararla con del couscous integrale, ne guadagnerete ancora di più in salute e gusto.

La ricetta è tratta dal mio libro “Prevenire il cancro a tavola” di cui trovate informazioni qui e una bella recensione qui.

Se invece volete conoscere un altro modo di fare il couscous andate qui.

Couscous rinfrescante ai legumi e erbe aromatiche

Couscous rinfrescante ai legumi e erbe aromatiche

Foto Copyright : Chef Giuseppe Capano

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 zucchine medio piccole,
  • 1 peperone verde,
  • 1 spicchio d'aglio,
  • 2 piccoli cipollotti,
  • 1 piccolo mazzetto di menta, basilico e maggiorana,
  • 350 ml di brodo vegetale,
  • 175 g di couscous,
  • 200 g di ceci lessati in precedenza,
  • 200 g di piselli sgusciati,
  • 2 grandi pomodori maturi,
  • 200 g di fagioli cannellini lessati in precedenza,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale.

Preparazione:

  1. Mondare e lavare zucchine e peperone tagliando le due verdure a dadini, sbucciare e tritare l'aglio, pulire i cipollotti conservando gran parte delle sommità verdi e affettarli sottilmente.
  2. Sfogliare, lavare e asciugare menta, basilico e maggiorana, portare a ebollizione il brodo, spegnere la fiamma, aggiungere il couscous, coprire e lasciare riposare per 10 minuti.
  3. Rosolare velocemente l'aglio insieme a 1-2 cucchiai d'olio d'oliva, aggiungere le zucchine, salare e cuocere per 10-12 minuti aggiungendo a metà cottura i ceci.
  4. In un altra padella rosolare per 6-7 minuti i cipollotti insieme a 2 cucchiai d'olio, unire piselli e peperone, salare e cuocere per 15 minuti circa, pelare i pomodori, eliminare i semi interni, tagliarli a dadini e mescolarli con i fagioli cannellini, poco olio e un pizzico di sale.
  5. Stendere il couscous su un vassoio e con una forchetta sgranarlo e intiepidirlo, condirne 1/3 con le zucchine aromatizzate con la maggiorana, 1/3 con piselli e peperone aromatizzati con la menta spezzettata, 1/3 con i pomodori aromatizzati con il basilico spezzettato finemente.
  6. Regolare eventualmente di sale il cereale nelle tre versioni, pressarlo in piccoli stampi ad anello e servirne tre di diverso abbinamento per ogni commensale oliando in tavola a piacere il tutto e decorando con olive nere.
http://giuseppe-capano.cucina-naturale.it/gustare-la-solidarieta-per-non-dimenticare-la-patria-di-tutti-noi
Gustare la solidarietà per non dimenticare la patria di tutti noi - Ultima modifica: 2011-05-12T12:17:16+02:00 da Giuseppe Capano

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