Nei giorni scorsi è uscita una mia intervista sulla rivista Viversani e belli sull'uso della frutta in cucina un aspetto per me molto importante perché la frutta è spesso la cenerentola della cucina relegata come è al ruolo marginale di alimento da fine pasto o al più  da comparsa nei dessert e qualche torta.
E pensare che la frutta è uno dei cibi a più alto valore biologico e nutrizionale, dentro nasconde tanti di quegli elementi potenti dal punto di vista della prevenzione che vederla relegata in un angolo è un puro controsenso.

È così alta la mia considerazione sulla frutta che ci ho scritto un intero libro, purtroppo ormai introvabile anche se spero che prima o poi il mio editore si convinca della bontà di una nuova edizione!!!
Il problema è che sulla frutta si concentrano infiniti preconcetti mentre nella realtà la si usa in maniera molto più estesa di quello che si pensi e in moltissimi casi potrebbe essere usata ancora di più.
Ne sono un esempio alcuni dei suggerimenti che ho rilasciato nell'intervista e vedete in foto, mentre su questo stesso blog se ci fate ben caso la frutta ha un ruolo di primo piano in molte occasioni.
Senza considerare che come dico spesso noi usiamo con disinvoltura quelli che consideriamo ortaggi e verdura mentre in realtà sono dei normalissimi frutti delle piante.
Basterebbe questo a far capire come della frutta dobbiamo buttare molti dei nostri “cattivi pensieri” e rivedere in positivo il suo ruolo, sempre e in ogni portata o piatto di cucina.
Uno spunto per me e un sollecito e dimostrarvelo meglio prossimamente sul blog!!!